28 Aprile 2018

Share:

Perchè il Kitesurf genera dipendenza? LO STUDIO

di: Redazione Kitesurfing

Molto spesso si sente dire che il Kitesurf genera una sorta di dipendenza.
Ebbene si! a quanti di voi è capitato che durante una riunione importante, la coda dell’occhio va a finire fuori ed improvvisamente iniziamo ad essere irrequieti quando notiamo che c’è vento? Infatti il Kitesurf, genera dipendenza, diventando dei veri e propri VENTODIPENDENTI


Ecco quello che succede a livello neurologico una volta che iniziamo ad intraprendere questa disciplina.

Il Kitesurf genera dipendenza perchè si basa su un sistema di ricompensa inaspettata, questa sorta di adrenalina e felicità che si crea in modo inaspettato fin dalla prima planata; un mix di Serotonina, Dopamina ed Adrenalina prodotte dal nostro corpo durante l’attività ci fa diventare letteralmente malati per questo sport.

Oltre 50 anni fa, i ricercatori hanno scoperto che quando i ratti venivano premiati in maniera inaspettata, iniziavano ad avere comportamenti ossessivi.

Lo psicologo Skinner all’epoca condusse uno studio dando ai ratti dei premi a caso.

Nel lasso di tempo in cui aspettavano i premi, i ratti continuavano a cliccare una barra nelle loro gabbiette, sperando di ricevere il premio.

“Un premio inatteso ha molto più potere di una ricompensa regolare”

Quello che succede con il kitesurf e che non possiamo decidere di uscire ogni volta che vogliamo, ma sopratutto la particolarità di questo sport che ogni uscita è sempre differente da quella precedente, vuoi per l’intensità del vento, vuoi per il clima, vuoi per le condizioni del mare, ogni volta è un’esperienza diversa.

La causa della malattia mentale che affligge quasi tutti i Kiter è l’effetto positivo che generano Serotonina, Dopamina ed Adrenalina prodotte dal nostro corpo durante l’attività fisica e particolarmente durante il Kitesurf; il tutto condito dal condizionamento operante con rafforzamento imprevedibile che subisce la nostra psiche.

Apparte il problema di trovare le condizioni meteo adatte, la maggior parte di noi a a che fare con trovare escamotage quando si è al lavoro, discutere con il proprio patner, avere l’attrezzatura pronta all’uso, tutto questo crea cmq difficoltà nel praticare kitesurf in modo costante e quotidiano.

A differenza per esempio del Tennis, è uno sport che si può programmare sempre ed in qualsisi momento, un malato di questa disciplina può comunque trovare il modo di sfogarsi. 

Appena veniamo a conoscenza della possibilità di fare kitesurf, il cervello rilascia dopamina la quale genera dipendenza, causando il pensiero ossessivo.

Una volta rientarti dalla session, dopo l’inattesa ricompensa, ci sentiamo appagati,  felici,  rilassati, e sicuramente più amichevoli.

Le endorfine, l’adrenalina, e la serotonina che produciamo a livello chimico non solo ci fanno stare bene, ma ci fanno desiderare di averne ancora di più.

Quindi rilassatevi, non siete pazzi, siete semplicemente e Felicemente KITE DIPENDENTI

Guarda altre News

WINGFOIL: Cauipe ospita il GWA

L'edizione del GWA Wingfoil World Cup Brasile 2023 si è svolta con emozionanti vittorie e spettacolari scontri sulle on

Intervista alla talentuosa Francesca Bagnoli

Ecco l'intervista a Francesca Bagnoli, la campionessa livornese di 29 anni, ha recentemente affrontato la 4ª tappa del

Become a Certified IKO Instructor at the Kite…

We are delighted to announce the opening of new courses IN ENGLISH LANGUAGE to become certified IKO instructors at the K

Diventa un istruttore IKO!

Il Centro Kite Lo Stagnone è lieto di annunciare l’apertura dei corsi per diventare un Istruttore Certificato IKO (In

VIDEO: Liam Whaley ricambia il favore della comunità…

Dopo 15 anni di viaggi in Brasile per allenarsi e lavorare come Kitesurfer professionista, Liam Whaley è tornato quest'

VIDEO: Cozzolino conquista il GKA

Spettacolare videoclip ci mostra le grandiosi manovre kitesurf che hanno portato l'atleta Airton Cozzolino a conquistare

Forio, palcoscenico del kitesurf

Nel pomeriggio di venerdì 17, il Comune di Forio e le sue spiagge hanno catturato l'attenzione degli appassionati di ki

Venerdì 17, drammatica giornata per un kiter a…

Venerdì 17 novembre è stata una giornata intensa e cruciale per i soccorritori di Abbadia Lariana quando, intorno alle

GKA: l’Italia trionfa con Airton Cozzolino

Con una posta in gioco così alta per i numerosi concorrenti, l'ultima giornata del Qatar Airways GKA Kite World Tour ne

VIDEO: Chi è pronto per la stagione dello…

Lo ski-lift è storia quando hai il vento tra i capelli a guidarti. Si avvicina la stagione dello snow kite, e voi siete

VIDEO: MYSTIC | Right to Roam, NORVEGIA

L'ultimo video dei Mystic, Right to Roam | Norway, è uscito! Ozzy, Camille, Vincent e Jop erano entusiasti di uscire d

VIDEO: come rimuovere e sostituire il “bladder” del…

Unitevi a Grant Clayton in questo intervento tecnico che vi spiegherà come rimuovere e sostituire il vostro fodero del

Svelata la collezione Slingshot 2024!

Il mondo dell'innovazione raggiunge nuove vette con la tanto attesa uscita della Slingshot 2024 Wake Collection.

GKA: Il campionato di Kite-Surf si giocherà sul…

Dopo le difficoltà della giornata di ieri, i contendenti al titolo cambiano marcia con prestazioni solide, lasciando tu

VIDEO: Karolina Winkowska super mamma

Kitesurf, maternità e competizione: Karolina Winkowska fa tutto! Combinare allenamento, gare e maternità non è un com

Perchè il Kitesurf genera dipendenza? LO STUDIO

di: Redazione Kitesurfing

Molto spesso si sente dire che il Kitesurf genera una sorta di dipendenza.
Ebbene si! a quanti di voi è capitato che durante una riunione importante, la coda dell’occhio va a finire fuori ed improvvisamente iniziamo ad essere irrequieti quando notiamo che c’è vento? Infatti il Kitesurf, genera dipendenza, diventando dei veri e propri VENTODIPENDENTI


Ecco quello che succede a livello neurologico una volta che iniziamo ad intraprendere questa disciplina.

Il Kitesurf genera dipendenza perchè si basa su un sistema di ricompensa inaspettata, questa sorta di adrenalina e felicità che si crea in modo inaspettato fin dalla prima planata; un mix di Serotonina, Dopamina ed Adrenalina prodotte dal nostro corpo durante l’attività ci fa diventare letteralmente malati per questo sport.

Oltre 50 anni fa, i ricercatori hanno scoperto che quando i ratti venivano premiati in maniera inaspettata, iniziavano ad avere comportamenti ossessivi.

Lo psicologo Skinner all’epoca condusse uno studio dando ai ratti dei premi a caso.

Nel lasso di tempo in cui aspettavano i premi, i ratti continuavano a cliccare una barra nelle loro gabbiette, sperando di ricevere il premio.

“Un premio inatteso ha molto più potere di una ricompensa regolare”

Quello che succede con il kitesurf e che non possiamo decidere di uscire ogni volta che vogliamo, ma sopratutto la particolarità di questo sport che ogni uscita è sempre differente da quella precedente, vuoi per l’intensità del vento, vuoi per il clima, vuoi per le condizioni del mare, ogni volta è un’esperienza diversa.

La causa della malattia mentale che affligge quasi tutti i Kiter è l’effetto positivo che generano Serotonina, Dopamina ed Adrenalina prodotte dal nostro corpo durante l’attività fisica e particolarmente durante il Kitesurf; il tutto condito dal condizionamento operante con rafforzamento imprevedibile che subisce la nostra psiche.

Apparte il problema di trovare le condizioni meteo adatte, la maggior parte di noi a a che fare con trovare escamotage quando si è al lavoro, discutere con il proprio patner, avere l’attrezzatura pronta all’uso, tutto questo crea cmq difficoltà nel praticare kitesurf in modo costante e quotidiano.

A differenza per esempio del Tennis, è uno sport che si può programmare sempre ed in qualsisi momento, un malato di questa disciplina può comunque trovare il modo di sfogarsi. 

Appena veniamo a conoscenza della possibilità di fare kitesurf, il cervello rilascia dopamina la quale genera dipendenza, causando il pensiero ossessivo.

Una volta rientarti dalla session, dopo l’inattesa ricompensa, ci sentiamo appagati,  felici,  rilassati, e sicuramente più amichevoli.

Le endorfine, l’adrenalina, e la serotonina che produciamo a livello chimico non solo ci fanno stare bene, ma ci fanno desiderare di averne ancora di più.

Quindi rilassatevi, non siete pazzi, siete semplicemente e Felicemente KITE DIPENDENTI

Altre News


 Tags: 

Share:

Ti potrebbe interessare anche


Stai cercando un KiteCamp?



E' Successo Oggi