13 Marzo 2015

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Kitecamp Capoverde 2015 il report

di: Redazione Kitesurfing

L’esperienza di vivere insieme a persone che non conosci, l’emozione di prendere un aereo con un amico senza sapere ciò che ti aspetta, far parte di un team anche solo per una settimana, muoversi in gruppo anche solo per bere un drink, risate, stanchezza, mare, sole, vento… Sono mille le frasi che si possono utilizzare per descrivere i nostri viaggi, i nostri KITECAMP, professionali e non sono iniziative dove chiunque partecipa rientra a casa con un ricordo, con un sorriso, con una emozione, chevi assicuro non ha assolutamente prezzo…

Ecco un mini report del nostro viaggio di Andy Ferrara:

Tutto è cominciato con un grande sorriso: finalmente si parte per Capo Verde!
Dopo circa 6 ore di volo siamo arrivati sull’isola di Sal. L’hotel scelto è stato Vila Du Farol nella località S. Maria: ad accoglierci un refrigerante cocktail e buffet mega galattico.

Giusto il tempo di fare “benzina” e siamo pronti per la prima uscita. Proprio davanti hai nostri bungalow convista mare c’è lo spot di S. Maria: il vento è side e lievemente “rafficato”, ma ottimo per rompere il ghiaccio. I giorni seguenti sono trascorsi con un bel 7 su 7 di vento tra i 20 e i 30 nodi costanti tutto il giorno: da mettere alla prova anche i riders più allenati.

Lo spot più frequentato dai ragazzi del camp è stato Kite Beach, dove risiede la scuola del campione del mondo Mitu Montiero, sempre gentilissimo e disponibile per consigli e informazioni.

Il tempo è stato sempre soleggiato con temperature gradevoli intorno ai 25 gradi.
La cucina dell’hotel impeccabile, con la possibilità di mangiare e bere in qualsiasi momento della giornata, mentre la sera raggiungevamo spesso la cittadina di S. Maria per una birra e raccontarci le esperienze della giornata trascorsa.

Tutto il resto è rimasto nel cuore. Sal, una metà incantevole e un vero paradiso del kitesurf!

Altre testimonianze di altri partecipanti al Kitecamp:

Giovanni Gandino

Per me era la seconda volta a Capo Verde, un viaggio fantastico già la prima esperienza: andava ripetuto assolutamente! Ho apprezzato nella mia progressione le onde di Capo Verde con il surfino strapless: c’è sempre da imparare… Conoscevo già alcuni partecipanti al Kitecamp, come Pierluca, Sofia, Marco e il “master” Antonio. Molti altri non li conoscevo, come Cristia CDR ma è stato come se ci conoscessimo da una vita! Poi il rumore delle onde, la sera aa S. Maria, i ragazzi super fantastici alla fine mi fanno rientrare a casa con il ritornello tormentone di Capo Verde di quest’anno: “il cidierrreeee sta senza fisicooooo sta senza fisicoOOOO”… Speriamo di riesserci il prossimo anno, grazie di cuore a tutti per l’experience…

Carlotta D’Ercole

Beh, che dire? Questo è l mio terzo Kitecamp con la crew di Kitesurfing.it. “Il bello” di questo sport è che non si finisce mai di imparare, mentre il bello di questi camp è che conosci sempre gente nuova che condivide con te tutti gli sforzi, i sacrifici, ma anche le soddisfazioni, come per esempio una nuova manovra chiusa dopo tanti tentativi, il riuscire finalmente a tornare al punto di partenza imparando la bolina e per i nuovi arrivati finalmente dopo tante botte riuscire a fare la prima planata.

Poi in ogni viaggio ci sono sempre le “macchiette”, tipo il pozzo senza fondo Luigi o il super brandizzato Giovanni Gandino. Poi finalmente questo Kitecamp è stato ricco di una partecipazione in rosa, com la presenza di un po ‘di ragazze come Dani, Sofi, Lidia etc …era ora!

E adesso, visto la super esperienza positiva per tutti, spero che si riesca a ricreare un bel gruppo così affiatato anche il prossimo anno, un bacio a tutti.

Gabriele Lombardi

Questo viaggio lo voglio descrivere seguendo dei punti essenziali:

1 Non conoscevo i partecipanti (avevo visto solo Antonio 2-3 volte questa estate);

2 Mi aspettavo solo di rendermi autonomo nel partire, starmene al mare in completo relax e prendere tanto sole;

3 Finalmente sono riuscito a planare (per me fantastico, avevo fatto solo le 5 lezioni del corso);

4 Esperienza fantastica, ho conosciuto un bel gruppo di amici, gente tranquilla, con grandi passioni (e uno in particolare anche con grandi appetiti), mi sono proiettato in un mondo, quello del kite, a me completamente sconosciuto e che adoro… Sono stato per la prima volta in Africa… Insomma è stata un’esperienza da ripetere assolutamente che comunque mi rimarrà impressa nel tempo.

ANTONIO GAUDINI

Antonio Gaudini – Organizzatore dell’Evento Kitecamp Capoverde

Naturalmente Capo Verde è uno spot adatto sia per i principianti, ma se si va dall’altra parte dell’isola diventa uno spot solo per pro rider, ecco perchè a gennaio a corto raggio è una località che adoro…

Concludendo questo breve report, volevo ringraziere tutti i partecipanti che ancora una volta ci hanno dato fiducia partecipando ai nostri Camp, oltre che ringraziare tutti i local che ci hanno dato assistenza come Mitu Monteiro, Matchu Lopez, Franziska Otth, Valentino Bei, Mario Solari e moltissimi altri ancora. Un saluto prezioso va a tutti i partecipanti come i due Luigi, Lidia, Francesco, Alfredo, Gabriele, Danjela, Andre, Pierluca, Marco, Sofia, Giovanni e tutti gli altri.

Di seguito vi presentiamo un fantastico video che racconta il nostro viaggio e la nostra avventura, con i doverosi ringraziamenti a Andy Ferrara, creatore della crew CANNOTBECURE.com:

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L’esperienza di vivere insieme a persone che non conosci, l’emozione di prendere un aereo con un amico senza sapere ciò che ti aspetta, far parte di un team anche solo per una settimana, muoversi in gruppo anche solo per bere un drink, risate, stanchezza, mare, sole, vento… Sono mille le frasi che si possono utilizzare per descrivere i nostri viaggi, i nostri KITECAMP, professionali e non sono iniziative dove chiunque partecipa rientra a casa con un ricordo, con un sorriso, con una emozione, chevi assicuro non ha assolutamente prezzo…

Ecco un mini report del nostro viaggio di Andy Ferrara:

Tutto è cominciato con un grande sorriso: finalmente si parte per Capo Verde!
Dopo circa 6 ore di volo siamo arrivati sull’isola di Sal. L’hotel scelto è stato Vila Du Farol nella località S. Maria: ad accoglierci un refrigerante cocktail e buffet mega galattico.

Giusto il tempo di fare “benzina” e siamo pronti per la prima uscita. Proprio davanti hai nostri bungalow convista mare c’è lo spot di S. Maria: il vento è side e lievemente “rafficato”, ma ottimo per rompere il ghiaccio. I giorni seguenti sono trascorsi con un bel 7 su 7 di vento tra i 20 e i 30 nodi costanti tutto il giorno: da mettere alla prova anche i riders più allenati.

Lo spot più frequentato dai ragazzi del camp è stato Kite Beach, dove risiede la scuola del campione del mondo Mitu Montiero, sempre gentilissimo e disponibile per consigli e informazioni.

Il tempo è stato sempre soleggiato con temperature gradevoli intorno ai 25 gradi.
La cucina dell’hotel impeccabile, con la possibilità di mangiare e bere in qualsiasi momento della giornata, mentre la sera raggiungevamo spesso la cittadina di S. Maria per una birra e raccontarci le esperienze della giornata trascorsa.

Tutto il resto è rimasto nel cuore. Sal, una metà incantevole e un vero paradiso del kitesurf!

Altre testimonianze di altri partecipanti al Kitecamp:

Giovanni Gandino

Per me era la seconda volta a Capo Verde, un viaggio fantastico già la prima esperienza: andava ripetuto assolutamente! Ho apprezzato nella mia progressione le onde di Capo Verde con il surfino strapless: c’è sempre da imparare… Conoscevo già alcuni partecipanti al Kitecamp, come Pierluca, Sofia, Marco e il “master” Antonio. Molti altri non li conoscevo, come Cristia CDR ma è stato come se ci conoscessimo da una vita! Poi il rumore delle onde, la sera aa S. Maria, i ragazzi super fantastici alla fine mi fanno rientrare a casa con il ritornello tormentone di Capo Verde di quest’anno: “il cidierrreeee sta senza fisicooooo sta senza fisicoOOOO”… Speriamo di riesserci il prossimo anno, grazie di cuore a tutti per l’experience…

Carlotta D’Ercole

Beh, che dire? Questo è l mio terzo Kitecamp con la crew di Kitesurfing.it. “Il bello” di questo sport è che non si finisce mai di imparare, mentre il bello di questi camp è che conosci sempre gente nuova che condivide con te tutti gli sforzi, i sacrifici, ma anche le soddisfazioni, come per esempio una nuova manovra chiusa dopo tanti tentativi, il riuscire finalmente a tornare al punto di partenza imparando la bolina e per i nuovi arrivati finalmente dopo tante botte riuscire a fare la prima planata.

Poi in ogni viaggio ci sono sempre le “macchiette”, tipo il pozzo senza fondo Luigi o il super brandizzato Giovanni Gandino. Poi finalmente questo Kitecamp è stato ricco di una partecipazione in rosa, com la presenza di un po ‘di ragazze come Dani, Sofi, Lidia etc …era ora!

E adesso, visto la super esperienza positiva per tutti, spero che si riesca a ricreare un bel gruppo così affiatato anche il prossimo anno, un bacio a tutti.

Gabriele Lombardi

Questo viaggio lo voglio descrivere seguendo dei punti essenziali:

1 Non conoscevo i partecipanti (avevo visto solo Antonio 2-3 volte questa estate);

2 Mi aspettavo solo di rendermi autonomo nel partire, starmene al mare in completo relax e prendere tanto sole;

3 Finalmente sono riuscito a planare (per me fantastico, avevo fatto solo le 5 lezioni del corso);

4 Esperienza fantastica, ho conosciuto un bel gruppo di amici, gente tranquilla, con grandi passioni (e uno in particolare anche con grandi appetiti), mi sono proiettato in un mondo, quello del kite, a me completamente sconosciuto e che adoro… Sono stato per la prima volta in Africa… Insomma è stata un’esperienza da ripetere assolutamente che comunque mi rimarrà impressa nel tempo.

ANTONIO GAUDINI

Antonio Gaudini – Organizzatore dell’Evento Kitecamp Capoverde

Naturalmente Capo Verde è uno spot adatto sia per i principianti, ma se si va dall’altra parte dell’isola diventa uno spot solo per pro rider, ecco perchè a gennaio a corto raggio è una località che adoro…

Concludendo questo breve report, volevo ringraziere tutti i partecipanti che ancora una volta ci hanno dato fiducia partecipando ai nostri Camp, oltre che ringraziare tutti i local che ci hanno dato assistenza come Mitu Monteiro, Matchu Lopez, Franziska Otth, Valentino Bei, Mario Solari e moltissimi altri ancora. Un saluto prezioso va a tutti i partecipanti come i due Luigi, Lidia, Francesco, Alfredo, Gabriele, Danjela, Andre, Pierluca, Marco, Sofia, Giovanni e tutti gli altri.

Di seguito vi presentiamo un fantastico video che racconta il nostro viaggio e la nostra avventura, con i doverosi ringraziamenti a Andy Ferrara, creatore della crew CANNOTBECURE.com:

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