Dove fare kitesurf sul Lago di Garda: 7…
Il kitesurf sul Lago di Garda è un mix esplosivo di vento costante, paesaggi alpini e centri specializzati. S
23 Aprile 2025
18 Marzo 2015
Di fronte alla Penisola di Sant’Antioco in Sardegna esiste uno spot che ha poco da invidiare alle lagune brasiliane e che garantisce acqua piatta e venti sostenuti tutto l’anno. Qui sorge il Kite Village Sardegna, una scuola di kite, ma anche un centro di aggregazione con tanti servizi per tutti kiter.
Punta Trettu: una laguna sarda che sa di Brasile
Di fronte alla Penisola di Sant’Antioco in Sardegna esiste uno spot che ha poco da invidiare alle lagune brasiliane e che garantisce acqua piatta e venti sostenuti tutto l’anno. Qui sorge il Kite Village Sardegna, una scuola di kite, ma anche un centro di aggregazione con tanti servizi per tutti kiter.
Dagli appassionati di kitesurf la Sardegna è universalmente riconosciuta come la “Maui del Mediterraneo” grazie ai venti costanti, le acque cristalline e le sue coste selvagge che regalano condizioni spettacolari tutto l’anno ed evocano a ragione i paradisi surfistici della celebre isola del Pacifico. Non a caso la fama di spot storici come Porto Pollo, San Teodoro, Stintino, Chia, Capo Mannu, è rimbalzata spesso oltreoceano trasformando ormai da 30 anni queste località nostrane in ambite mete di viaggi, allenamenti ed eventi agonistici di livello internazionale.
Una laguna incontaminata a un passo da casa
Eppure c’è un suggestivo angolo di Sardegna che ricorda non tanto le Hawaii, ma il Nord Est del Brasile e le sue straordinarie lagune di acqua piatta tanto care agli amanti del Freestyle. Si tratta di Punta Trettu, uno spot ancora poco conosciuto che si trova nel Sud Ovest dell’isola, più precisamente nel comune di San Giovanni Suergiu (Ca) di fronte alla penisola di Sant’Antioco. Il nome letteralmente significa “punta stretta” per la forma affusolata di questa lingua di sabbia lunga circa 600 metri che si tuffa in una splendida laguna e offre ai rider condizioni uniche per le nostre coste: immaginate un’enorme baia di acqua trasparente che arriva quasi sempre alle ginocchia, protetta su tre lati ed esposta a venti da ogni direzione che qui soffiano potenti quasi tutto l’anno grazie anche all’effetto Venturi e alle brezze termiche locali. I fondali sabbiosi privi di ostacoli completano questo posto magico che anche in caso di venti fotonici regala acqua piatta proprio come a Cauipe, Tabuba, Jericoacoara o Barra Grande. Dal principiante ai pro rider, tutti possono godere di questo meraviglioso spot.
Kite Village Sardegna: il regno dei kiter
A scoprire che il Brasile per noi italiani si trova a solo un’ora di volo da casa sono stati nel 2010 Pietro Iovinella e Giacomo Barberi durante un viaggio lungo questo tratto di costa sarda. “Avevo sentito parlare di Punta Trettu come un paradiso per il kitesurf - racconta Giacomo – e quando mi sono trovato per la prima volta a surfare in questa laguna mi sono sentito strafortunato ad avere questo posto incredibile in Italia che non ha nulla da invidiare ai top spot internazionali. La baia è immensa, l’acqua è calda quasi tutto l’anno e i venti soffiano costanti tra i 15 e i 25 nodi. I fondali di sabbia sono bassi quindi ideali per i principianti che possono sempre puntare i piedi a terra e tornare a piedi quando si scarroccia oppure riposarsi tra una session e l’altra. Poi la location è selvaggia, totalmente immersa nella natura anche se a un passo da tutti i servizi”.
Così nel 2012 Pietro e Giacomo hanno deciso di aprire proprio in qui il Kite Village Sardegna, un’associazione sportiva che promuove il kitesurf e rappresenta ormai un punto di riferimento per coloro che vogliono praticare, apprendere o perfezionare questa disciplina in completa sicurezza nelle acque della laguna.
Istruttori qualificati e corsi in completa sicurezza
Aperta da aprile a novembre, la scuola del Kite Village offre corsi per tutti i livelli con un team di istruttori qualificati (Fiv, Iko) e multilingue, dispone di attrezzature North e Ion sempre aggiornate e per ridurre i tempi di apprendimento organizza le lezioni in acqua con caschi muniti di radiotrasmittente, in modo che l’istruttore possa interagire con l’allievo in tempo reale e a qualsiasi distanza. “Quest’anno – annuncia Giacomo Barberi – per invogliare i kiter a venire anche nei mesi di bassa stagione, che in realtà sono sempre miti e pieni di vento, nei mesi di aprile-maggio e settembre-ottobre proponiamo delle promozioni interessanti, per esempio uno sconto del 20 per cento sia sugli alloggi che sui corsi oltre a pacchetti di lezioni personalizzati e convenienti rispetto ai listini standard. Poi tra le novità per il 2015 – prosegue il campione italiano freestyle – abbiamo deciso di proporre due mini corsi di 3 ore che insegnano in tempi ristretti manovre molto divertenti, come i salti o le rotazioni con risultati garantiti al 100 per cento. Inoltre per allargare il range di vento in cui uscire e fare lezione, avremo a disposizione anche ali di 15 metri con cui si può lavorare già a partire dai 9-10 nodi, comprese le partenze dall’acqua. Infine abbiamo preso anche ali di piccole metrature e trapezi dedicati ai bambini con corsi specifici per coloro che vogliono provare a divertirsi con questo sport”.
Non solo principianti, ma anche pro rider
Per i più esigenti poi il pro rider Giacomo Barberi 2011) svolge anche corsi avanzati sulle manovre e i trick più spettacolari di questo sport, oltre che allenamenti personalizzati, secondo gli obiettivi degli allievi. Ad affiancare le uscite a Punta Trettu vengono organizzati anche kite trip e downwind lungo costa in alcuni dei più famosi spot del Sud Sardegna (Porto Botte, Porto Pino, Chia, Poetto) a caccia di onde e condizioni radicali. “Questi camp – spiega Barberi – sono dedicati ai rider più avanzati in cui insegneremo le manovre più radicali, dagli handle pass in poi. Una cosa che mi appassiona e che non vedo l’ora di fare per trasmettere tecniche e trucchi che io ho conquistato in tante ore di allenamento”.
Amache e musica in spiaggia, ma anche regole da rispettare
Ai soci (la tessera costa solo 10 euro) il Kite Village Sardegna mette a disposizione anche il noleggio dell’attrezzatura, docce calde, bagni, spogliatoi, aree per il lavaggio e il rimessaggio di ali e tavole, convenzioni per le riparazioni e un’imbarcazione a motore di 7 metri per il supporto e il recupero dei rider in difficoltà. “Finalmente in questa terza stagione – racconta Pietro Iovinella – riusciremo a installare un chiosco in spiaggia proprio sulla estremità di Punta Trettu con musica, sdraio e amache per i nostri clienti. La struttura sarà ecocompatibile, piccola e non invasiva per rispettare la natura di questo luogo incontaminato che cerchiamo di preservare. Inoltre ci sarà un corridoio di uscita e entrata in acqua che tutti i kiter dovranno rispettare”.
Il villaggio, cuore dell’associazione
Come dice il nome stesso poi il Kite Village Sardegna è un vero e proprio villaggio a pochi metri dalla spiaggia, con una struttura stanziale che offre la possibilità di pernottare in tenda o in camper ed è perfettamente attrezzata con acqua, energia elettrica, free wi-fi, un grande barbecue in pietra, oltre che a un bar e spazi ombreggiati e circondati dal verde dove rilassarsi, mangiare e bere un drink dopo le session in acqua. “Un altra novità del 2015 – dice Pietro – è che oltre al camping abbiamo il nostro residence (una struttura presa in gestione) formato da 8 villette con piscina e vasca idro Jacuzzi indipendenti in cui offriamo sconti per periodi in bassa stagione o lunghe permanenze, a cui si aggiungono le convenzioni con tutte le strutture della zona, tra cui il ristorante Perda Rubia e un centro diving”.
Feste, convivialità e spirito sardo
Da non perdere sono anche i party e le grigliate di pesce fresco e carni locali che vengono organizzati ogni settimana. Questa convivialità promossa dalla scuola è probabilmente il suo vero cuore pulsante e rappresenta lo spirito della Sardegna che qui al Sud si mantiene ancora straordinariamente autentico e generoso. “Vogliamo che la nostra scuola sia un centro di aggregazione – spiega Giacomo – dove tutti gli appassionati di kite si possano ritrovare in acqua e a terra. Il villaggio non è grandissimo, ma questo porta ad avere un’atmosfera intima dove è facile conoscere tutti”. Ad animare e gestire il villaggio oltre a Pietro e Giacomo, c’è lo staff di istruttori naturalmente, un mix variegato di italiani e stranieri, Michele, David, Daniele, Sara, solo per citarne alcuni ma anche un gruppo di local, sardi doc appassionati di kite, così come pescatori, artigiani, marittimi e semplice gente del posto che passano a fare un saluto e che tra un bicchiere di Ichnusa e una battuta in dialetto fanno sentire immersi nel territorio e nella cultura dell’isola che a dispetto del Brasile è tutta nostra.
Di fronte alla Penisola di Sant’Antioco in Sardegna esiste uno spot che ha poco da invidiare alle lagune brasiliane e che garantisce acqua piatta e venti sostenuti tutto l’anno. Qui sorge il Kite Village Sardegna, una scuola di kite, ma anche un centro di aggregazione con tanti servizi per tutti kiter.
Punta Trettu: una laguna sarda che sa di Brasile
Di fronte alla Penisola di Sant’Antioco in Sardegna esiste uno spot che ha poco da invidiare alle lagune brasiliane e che garantisce acqua piatta e venti sostenuti tutto l’anno. Qui sorge il Kite Village Sardegna, una scuola di kite, ma anche un centro di aggregazione con tanti servizi per tutti kiter.
Dagli appassionati di kitesurf la Sardegna è universalmente riconosciuta come la “Maui del Mediterraneo” grazie ai venti costanti, le acque cristalline e le sue coste selvagge che regalano condizioni spettacolari tutto l’anno ed evocano a ragione i paradisi surfistici della celebre isola del Pacifico. Non a caso la fama di spot storici come Porto Pollo, San Teodoro, Stintino, Chia, Capo Mannu, è rimbalzata spesso oltreoceano trasformando ormai da 30 anni queste località nostrane in ambite mete di viaggi, allenamenti ed eventi agonistici di livello internazionale.
Una laguna incontaminata a un passo da casa
Eppure c’è un suggestivo angolo di Sardegna che ricorda non tanto le Hawaii, ma il Nord Est del Brasile e le sue straordinarie lagune di acqua piatta tanto care agli amanti del Freestyle. Si tratta di Punta Trettu, uno spot ancora poco conosciuto che si trova nel Sud Ovest dell’isola, più precisamente nel comune di San Giovanni Suergiu (Ca) di fronte alla penisola di Sant’Antioco. Il nome letteralmente significa “punta stretta” per la forma affusolata di questa lingua di sabbia lunga circa 600 metri che si tuffa in una splendida laguna e offre ai rider condizioni uniche per le nostre coste: immaginate un’enorme baia di acqua trasparente che arriva quasi sempre alle ginocchia, protetta su tre lati ed esposta a venti da ogni direzione che qui soffiano potenti quasi tutto l’anno grazie anche all’effetto Venturi e alle brezze termiche locali. I fondali sabbiosi privi di ostacoli completano questo posto magico che anche in caso di venti fotonici regala acqua piatta proprio come a Cauipe, Tabuba, Jericoacoara o Barra Grande. Dal principiante ai pro rider, tutti possono godere di questo meraviglioso spot.
Kite Village Sardegna: il regno dei kiter
A scoprire che il Brasile per noi italiani si trova a solo un’ora di volo da casa sono stati nel 2010 Pietro Iovinella e Giacomo Barberi durante un viaggio lungo questo tratto di costa sarda. “Avevo sentito parlare di Punta Trettu come un paradiso per il kitesurf - racconta Giacomo – e quando mi sono trovato per la prima volta a surfare in questa laguna mi sono sentito strafortunato ad avere questo posto incredibile in Italia che non ha nulla da invidiare ai top spot internazionali. La baia è immensa, l’acqua è calda quasi tutto l’anno e i venti soffiano costanti tra i 15 e i 25 nodi. I fondali di sabbia sono bassi quindi ideali per i principianti che possono sempre puntare i piedi a terra e tornare a piedi quando si scarroccia oppure riposarsi tra una session e l’altra. Poi la location è selvaggia, totalmente immersa nella natura anche se a un passo da tutti i servizi”.
Così nel 2012 Pietro e Giacomo hanno deciso di aprire proprio in qui il Kite Village Sardegna, un’associazione sportiva che promuove il kitesurf e rappresenta ormai un punto di riferimento per coloro che vogliono praticare, apprendere o perfezionare questa disciplina in completa sicurezza nelle acque della laguna.
Istruttori qualificati e corsi in completa sicurezza
Aperta da aprile a novembre, la scuola del Kite Village offre corsi per tutti i livelli con un team di istruttori qualificati (Fiv, Iko) e multilingue, dispone di attrezzature North e Ion sempre aggiornate e per ridurre i tempi di apprendimento organizza le lezioni in acqua con caschi muniti di radiotrasmittente, in modo che l’istruttore possa interagire con l’allievo in tempo reale e a qualsiasi distanza. “Quest’anno – annuncia Giacomo Barberi – per invogliare i kiter a venire anche nei mesi di bassa stagione, che in realtà sono sempre miti e pieni di vento, nei mesi di aprile-maggio e settembre-ottobre proponiamo delle promozioni interessanti, per esempio uno sconto del 20 per cento sia sugli alloggi che sui corsi oltre a pacchetti di lezioni personalizzati e convenienti rispetto ai listini standard. Poi tra le novità per il 2015 – prosegue il campione italiano freestyle – abbiamo deciso di proporre due mini corsi di 3 ore che insegnano in tempi ristretti manovre molto divertenti, come i salti o le rotazioni con risultati garantiti al 100 per cento. Inoltre per allargare il range di vento in cui uscire e fare lezione, avremo a disposizione anche ali di 15 metri con cui si può lavorare già a partire dai 9-10 nodi, comprese le partenze dall’acqua. Infine abbiamo preso anche ali di piccole metrature e trapezi dedicati ai bambini con corsi specifici per coloro che vogliono provare a divertirsi con questo sport”.
Non solo principianti, ma anche pro rider
Per i più esigenti poi il pro rider Giacomo Barberi 2011) svolge anche corsi avanzati sulle manovre e i trick più spettacolari di questo sport, oltre che allenamenti personalizzati, secondo gli obiettivi degli allievi. Ad affiancare le uscite a Punta Trettu vengono organizzati anche kite trip e downwind lungo costa in alcuni dei più famosi spot del Sud Sardegna (Porto Botte, Porto Pino, Chia, Poetto) a caccia di onde e condizioni radicali. “Questi camp – spiega Barberi – sono dedicati ai rider più avanzati in cui insegneremo le manovre più radicali, dagli handle pass in poi. Una cosa che mi appassiona e che non vedo l’ora di fare per trasmettere tecniche e trucchi che io ho conquistato in tante ore di allenamento”.
Amache e musica in spiaggia, ma anche regole da rispettare
Ai soci (la tessera costa solo 10 euro) il Kite Village Sardegna mette a disposizione anche il noleggio dell’attrezzatura, docce calde, bagni, spogliatoi, aree per il lavaggio e il rimessaggio di ali e tavole, convenzioni per le riparazioni e un’imbarcazione a motore di 7 metri per il supporto e il recupero dei rider in difficoltà. “Finalmente in questa terza stagione – racconta Pietro Iovinella – riusciremo a installare un chiosco in spiaggia proprio sulla estremità di Punta Trettu con musica, sdraio e amache per i nostri clienti. La struttura sarà ecocompatibile, piccola e non invasiva per rispettare la natura di questo luogo incontaminato che cerchiamo di preservare. Inoltre ci sarà un corridoio di uscita e entrata in acqua che tutti i kiter dovranno rispettare”.
Il villaggio, cuore dell’associazione
Come dice il nome stesso poi il Kite Village Sardegna è un vero e proprio villaggio a pochi metri dalla spiaggia, con una struttura stanziale che offre la possibilità di pernottare in tenda o in camper ed è perfettamente attrezzata con acqua, energia elettrica, free wi-fi, un grande barbecue in pietra, oltre che a un bar e spazi ombreggiati e circondati dal verde dove rilassarsi, mangiare e bere un drink dopo le session in acqua. “Un altra novità del 2015 – dice Pietro – è che oltre al camping abbiamo il nostro residence (una struttura presa in gestione) formato da 8 villette con piscina e vasca idro Jacuzzi indipendenti in cui offriamo sconti per periodi in bassa stagione o lunghe permanenze, a cui si aggiungono le convenzioni con tutte le strutture della zona, tra cui il ristorante Perda Rubia e un centro diving”.
Feste, convivialità e spirito sardo
Da non perdere sono anche i party e le grigliate di pesce fresco e carni locali che vengono organizzati ogni settimana. Questa convivialità promossa dalla scuola è probabilmente il suo vero cuore pulsante e rappresenta lo spirito della Sardegna che qui al Sud si mantiene ancora straordinariamente autentico e generoso. “Vogliamo che la nostra scuola sia un centro di aggregazione – spiega Giacomo – dove tutti gli appassionati di kite si possano ritrovare in acqua e a terra. Il villaggio non è grandissimo, ma questo porta ad avere un’atmosfera intima dove è facile conoscere tutti”. Ad animare e gestire il villaggio oltre a Pietro e Giacomo, c’è lo staff di istruttori naturalmente, un mix variegato di italiani e stranieri, Michele, David, Daniele, Sara, solo per citarne alcuni ma anche un gruppo di local, sardi doc appassionati di kite, così come pescatori, artigiani, marittimi e semplice gente del posto che passano a fare un saluto e che tra un bicchiere di Ichnusa e una battuta in dialetto fanno sentire immersi nel territorio e nella cultura dell’isola che a dispetto del Brasile è tutta nostra.
23 Aprile 2025
Dove fare kitesurf sul Lago di Garda: 7 località…
23 Aprile 2025
Kitesurf a Catania: Dove fare lezioni e scoprire i…
22 Aprile 2025
Scopri il Kitesurf allo Stagnone: Il Paradiso Italiano per…
28 Marzo 2025
Organizza il tuo Kitecamp allo Stagnone: la tua base…
28 Marzo 2025
Andrea Principi entra nel Red Bull Team: il talento…
28 Marzo 2025
Lords of Tram 2025: Tutto pronto per il Big…
23 Ottobre 2023
Kitesurf o Mountain Board? Il Rispetto per la Natura
23 Ottobre 2023
WINGFOIL: Trionfo di Maddalena Spanu e Mathis Ghio
20 Ottobre 2023
WINGFOIL: La Sardinia Sailing Cup accompagna il Wingfoil Racing
20 Ottobre 2023
WINGFOIL: Julien Rattotti brilla alla WingFoil Racing World Cup Sardinia
19 Ottobre 2023
WINGFOIL: Volti nuovi a caccia di gloria in Sardegna
19 Ottobre 2023
WINGFOIL: Al via nel Golfo degli Angeli la Sardinia…
Kitecamp Brasile 2025 | Brasile
Kitecamp Stagnone 1-4 Maggio 2025: Vivi un’Esperienza Indimenticabile di… | Italia
Stagnone Marzo 2025 | ITALIA
Kitecamp Watamu 2025 | Kenia
Kitecamp Stagnone Ottobre 2024 | Italia
Kitecamp Stagnone Settembre 2024 | Italia
18 Marzo 2024
Il Fuerteventura KiteFoil International Open Cup: Una Tappa Epica…
18 Marzo 2018
The BOYS are back in town
18 Marzo 2017
Kitesurf Quad: a spasso sulle onde
18 Marzo 2011
EUROSAF annuncia nuovi formati velici
18 Marzo 2011
Davey Blair has Joined our International Team
18 Marzo 2010
Curiosità dal mondo