17 Giugno 2015

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Brevetto Bow Kite: fine delle battaglie legali

di: Antonio Gaudini

Best Kiteboarding acquisisce la tutela del brevetto sul Bow Kite

A giugno lo storico brand è diventato concessionario della licenza sul rivoluzionario profilo alare ideato nel 2002 dai fratelli Legaignoux. A pagare le royalties dopo anni di battagli legali sono tutti i grandi marchi da Cabrinha a Slingshot da Starkites a Takoon da Airush a North Kiteboarding.

Era l’anno 2002 quando i due fratelli Bruno e Dominique Legaignoux trasformarono una buona idea, ossia il kite a struttura gonfiabile, in un mezzo sportivo vero e proprio, accessibile a tutti e sicuro grazie all’invenzione del Bow Kite, un’ala dal design rivoluzionario dotata del sistema depower che permetteva di sventarla e utilizzarla con un ampio range di vento. Non a caso il Bow Kite è stato successivamente copiato e adottato più o meno arbitrariamente da tutti i maggiori produttori internazionali di kite. Oggi tuttavia, dopo oltre 10 anni di battaglie legali nei confronti dei vari brand per farsi pagare i diritti sul quel particolare design, i fratelli francesi hanno deciso di passare la palla della difesa del brevetto alla Best Kiteboarding che nei giorni scorsi ne ha acquisito la licenza e che era stata tra le prime aziende a onorare le tasse sull’invenzione dei fratelli Legaignoux con il celebre modello Best Waroo.

Quattro brevetti ufficiali validi fino al 2025

Gli attuali brevetti ufficiali del Bow Kite sono 4, tutti registrati negli Stati Uniti, Canada ed Europa e hanno una validità fino al 2025. Coprono tutte le ali che presentano una leading edge dal profilo concavo e tips che curvano verso il basso rispetto alla posizione del rider. Il che vuol dire la maggior parte delle ali presenti sul mercato, alcune delle quali pagano i diritti sul brevetto, mentre altre no sfruttando ad arte piccole modifiche sul disegno originale.

Anche North Kiteboarding onora l’invenzione firmata Legaignoux

A sostenere la difesa sulle royalties insieme alla Best Kiteboarding ci sono altri leader del mercato internazionale delle ali come Cabrinha, Slingshot, Starkites, Takoon, Airush e più recentemente anche la North Kiteboarding che proprio qualche giorno fa ha siglato finalmente l’accordo promosso dai fratelli Legaignoux. Tra le aziende che invece al momento non accettano di pagare alcuna royalties sul Bow Kite spiccano la Naish e la tedesca Core.

Grazie comunque a questa nuova alleanza dei grandi Brand per la difesa dei diritti legali del Bow Kite e il giusto riconoscimento al lavoro di ricerca dei fratelli Legaignoux è molto probabile che nel prossimo futuro anche altri produttori aderiranno all’iniziativa e rientreranno così a pieno titolo nella grande famiglia del kite sicuro e alla portata di tutti.

Articolo redatto da
DAVID INGIOSI
Giornalista e Videoreporter
ufficiostampa@kitesurfing.i

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Brevetto Bow Kite: fine delle battaglie legali

di: Antonio Gaudini

Best Kiteboarding acquisisce la tutela del brevetto sul Bow Kite

A giugno lo storico brand è diventato concessionario della licenza sul rivoluzionario profilo alare ideato nel 2002 dai fratelli Legaignoux. A pagare le royalties dopo anni di battagli legali sono tutti i grandi marchi da Cabrinha a Slingshot da Starkites a Takoon da Airush a North Kiteboarding.

Era l’anno 2002 quando i due fratelli Bruno e Dominique Legaignoux trasformarono una buona idea, ossia il kite a struttura gonfiabile, in un mezzo sportivo vero e proprio, accessibile a tutti e sicuro grazie all’invenzione del Bow Kite, un’ala dal design rivoluzionario dotata del sistema depower che permetteva di sventarla e utilizzarla con un ampio range di vento. Non a caso il Bow Kite è stato successivamente copiato e adottato più o meno arbitrariamente da tutti i maggiori produttori internazionali di kite. Oggi tuttavia, dopo oltre 10 anni di battaglie legali nei confronti dei vari brand per farsi pagare i diritti sul quel particolare design, i fratelli francesi hanno deciso di passare la palla della difesa del brevetto alla Best Kiteboarding che nei giorni scorsi ne ha acquisito la licenza e che era stata tra le prime aziende a onorare le tasse sull’invenzione dei fratelli Legaignoux con il celebre modello Best Waroo.

Quattro brevetti ufficiali validi fino al 2025

Gli attuali brevetti ufficiali del Bow Kite sono 4, tutti registrati negli Stati Uniti, Canada ed Europa e hanno una validità fino al 2025. Coprono tutte le ali che presentano una leading edge dal profilo concavo e tips che curvano verso il basso rispetto alla posizione del rider. Il che vuol dire la maggior parte delle ali presenti sul mercato, alcune delle quali pagano i diritti sul brevetto, mentre altre no sfruttando ad arte piccole modifiche sul disegno originale.

Anche North Kiteboarding onora l’invenzione firmata Legaignoux

A sostenere la difesa sulle royalties insieme alla Best Kiteboarding ci sono altri leader del mercato internazionale delle ali come Cabrinha, Slingshot, Starkites, Takoon, Airush e più recentemente anche la North Kiteboarding che proprio qualche giorno fa ha siglato finalmente l’accordo promosso dai fratelli Legaignoux. Tra le aziende che invece al momento non accettano di pagare alcuna royalties sul Bow Kite spiccano la Naish e la tedesca Core.

Grazie comunque a questa nuova alleanza dei grandi Brand per la difesa dei diritti legali del Bow Kite e il giusto riconoscimento al lavoro di ricerca dei fratelli Legaignoux è molto probabile che nel prossimo futuro anche altri produttori aderiranno all’iniziativa e rientreranno così a pieno titolo nella grande famiglia del kite sicuro e alla portata di tutti.

Articolo redatto da
DAVID INGIOSI
Giornalista e Videoreporter
ufficiostampa@kitesurfing.i

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