18 Luglio 2014

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Strapless Wave e Freestyle: consigli e trick

di: Antonio Gaudini

Si sente sempre più parlare dello stile strapless.

Infatti in spiaggia si vedono ormai moltissime tavole da wave senza streps, e si sente sempre più il bisogno di capire se nel lato pratico questo stile piò diventare un buon sostituto delle divertentissime tavole bidirezionali.

Una cosa è certa il team Kitesurfing.it e della Ultimate Kiteboarding Brand anche con condizioni di vento a limite, e mare piatto, sa come divertirsi.

VIDEO STRAPLESS

Questo video è stato girato solo con una Gopro, in una normalissima session nell’home spot di Kitesurfing.it a Latina, il vento aveva una intensità media che variava dai 13 ai 14 nodi, e come potete notare anche con poco vento e mare piatti il divertimento è assicurato. Il rider principale e Carlo D’Ercole, lui pesa intorno ai 75 kg ed utilizzat una tavola 5.11 ed aveva una vela 12 metri, poi a seguire Antonello Buizza che pesa circa 85 kg ed Antonio Gaudini (io) che peso intorno gli 85-90kg ed utilizziamo tutti una 5.11 ed una 12 metri. Naturalmente dobbiamo complimentarci con il rider Andrea Di Raimo sia per le riprese che per il montaggio, oltre che per la scelta della musica.

Come potete vedere il video è amatoriale, ed è persino stato montato con imovie su un ipad, ma da cmq il senso della vera realtà dello spot che vive quotidianamente, il pure fun, il puro divertimento utilizzando anche uno stile nuovo.

Dopo l’uscita di questo video, moltissimi amici mi hanno chiesto consiglio su come iniziare ad intraprendere il FREESTYLE STRAPLESS e con che tipo di manovre bisogna iniziare a cimentarsi.

Ecco alcuni punti importanti che secondo la mia esperienza bisogna necessariamente  seguire.

Per avere maggior successo, e per non perdere del tempo inutile cercando di sforzarsi a capire alcune della manovre basi bisogna intanto capire se siamo nel giusto livello per poter intraprendere la disciplina Strapless, pertanto il mio primo consiglio è rivolto a chi va in kite da poco tempo.

CONSIGLI PER PRATICARE KITE STRAPLESS PER I PRINCIPIANTI

Nelle spiaggie si vedono sempre più rider di livello base/avanzato, (bolina e salto base) che passono in modo esclusivo all’utilizzo della tavola da onda.

In termini di tempo il risultato è che anche dopo alcuni anni il loro percorso rimane comunque lentissimo nell’imparare determinate manovre basi e di certo non così difficili come un back strapless grabbato.

MANOVRA DA SAPER FARE CON LA BIDIREZIONE PRIMA DI PASSARE ALLO STILE FREESTYLE STRAPLESS

Il primo consiglio è quello di non lasciare mai la bidirezionale, almeno fino a quando non avete imparato bene:

  • Rotazioni FRONT
  • Rotazione BACK
  • Grab di vario tipo
  • Andatura in fakie
  • Basic Jump con molto hang time

UTILIZZATE PRIMA UNA TAVOLA DA WAVE CON LE STREPS E POI SENZA

L’impatto con lo stile wave non deve essere effettuato drasticamente utilizzando una tavola wave senza strep, ma dovete iniziare prima con le streps, senza pensare minimamente allo stile strapless.
Una volta in navigazione, passando dalla tavola bidirezionale alla tavola da onda, vi accorgerete subito che l’andatura prende un’altro tipo di impostazione, in questa circostanza dovete iniziare a prendere confidenza con una tavola che non lavorerà più con il bordo e senza mai togliere i piedi dalle streps, ma l’andatura di una tavola da onda navigherà utilizzando le pinne posteriori.

Iniziate a prendere confidenza con la navigazione, con la bolina, per poter poi acquisire la giusta sensibilità, ricordatevi che adesso utilizzate una tavola diversa dal solito.

LE PRIME COSE DA FARE UTILIZZANDO UNA TAVOLA DA WAVE CON LE STREPS

Con la tavola wave con le streps, dovete iniziare a fare:

  • Salti base con un buon hang time
  • Effettuare una serie di carvate in entrambi le mura, riuscendo a chiudere sempre di più l’angolo della carvata.
  • Praticare le strambate basi in entrambe le mura
  • Rotazioni back
  • Rotazioni front
  • Grab di vario genere

Arrivati a questo punto, una volta riusciti a capire come va posizinato il peso del corpo per navigare con la tavola wave, potete iniziare a pensare di eliminare le streps.

Naturalmente questa è la funzione base per il freestyle strapless, nulla a che vedere con surfare un’onda, dove li concetto va approfondito con una rubrica a parte.

Le manovre che vi ho indicato sono le basi che ogni rider comunque dovrebbe imparare a fare, anche perchè non saperle fare è un sacrilegio per la pratica del kitesurf.
Fare delle stilose rotazioni e dei dinamici salti oltre a dare adrenalina poi ti permette di avere una buona evoluzione in molti stili nel kitesurf.

Tenendo conto che queste indizazioni sono le più semplici e basilari dopo averle seguite, con una buona giornata di vento e mare completamente flat, potete iniziare la navigazione sulla vostra tavola da wave senza streps.

ALCUNE DOMANDE SUL FREESTYLE STRAPLESS

La domanda che mi viene posta più spesso è:

Ma se prendo subito la tavola da wave senza streps?
La risposta è semplice, se non sai neanche impostare una rotazione con la bidirezionale, che il livello di difficoltà è 2, impostare una rotazione con la tavola strapless è molto difficile in quanto il livello di difficoltà è 8.

Proprio per questo chi sa fare la bolina con il bidirezionale ed alcuni salti base, se poi passa allo stile strapless il 99% dei rider è destinato a fare “UP&DOWN” o meglio avanti e dietro con al limite incastrare qualche virata.

Queste semplici indicazioni sono state scritte solo in base all’esperienza che ho avuto condividendo  varie session di molti rider di livello base ed esperto, che con le giuste indicazioni sono riusciti ad avere risultati dove alla fine riescono a divertirsi anche in condizioni come quelli nel video.

CHE TIPO DI ATTREZZATURA UTILIZZARE PER EFFETTUARE IL FREESTYLE STRAPLESS

Per praticare lo stile freestyle strapless abbiamo bisogno di una vela che abbia un po di hang time, tale da sostenerci anche con poco vento.

Nella maggior parte dei casi le aziende studiano vele prettamente per lo stile wave dove non hanno giustamente lift ed hang time, quindi la scelta giusta è un’ala freeride wave.

Invcece per quanto riguarda le tavole, qui la scelta è essenziale, sopratutto se nel nostro home spot non tira molto vento.
In caso di spot con vento medio intorno ai 15-16 nodi abbiamo bisogno  di una tavola abbastanza leggera ma nello stesso tempo robusta in quanto deve attutire gli atterraggi.

Non dobbiamo utilizzare delle tavole da wave strette e lunghe, ma delle tavola con una lunghezza e della larghezza a seconda del peso dalla una 5.05 per chi pesa poco alla 5.11 6.00 per chi pesa un po di più.

Io che peso di media 85 kg utilizzo una tavola 5.11

Molti mi chiedono che se si utilizzano più tavole con caratteristiche diverse a seconda delle condizioni aiuta a progredire più in fretta.
Per mia esperienza personale, la tavola deve essere come una scarpa, più la indossi più diventa tua. Stesso concetto per la tavola, più la utilizzate più imparate a conoscere i tempi di reazione, e di pressione, oltre che curarla nel migliore dei modi, visto la sua delicatezza.

Noi della CREW abbiamo trovato il giusto feeling utilizzanndo  tavola create prettamente per lo stile strapless, infatti come potete vedere nelle foto sono tavole prive di fori per le streps, sono dotate di una rete in carbonio che da resistenza alla tavola senza togliere leggerezza e morbidezza in navigazione.

Per una magiore resistenza alle pinne utilizziamo delle scasse Futur Fins 3 Fins classiche. Naturalmente un concetto fondamentale è la pinna, in quando a seconda delle condizioni potete utilizzare una pinna più piccola o più morbida.

COSA UTILIZZARE  PER LA TAVOLA WAVE STRAPLESS PADS O PARAFFINA


Io personalmente amo la paraffina, in quanto ti da quel contatto in più con la tavola, oltre a darti più sensibilità, ma i fattori negativi sono molti, come avere sempre con se la paraffina per la giusta temperatura dell’acqua, oltre che bisogna spesso ripulire la tavola per mettere un nuovo strato. In più in estate se non si ha una buona custodia, se la lasciamo in macchina con il caldo la paraffina si scioglie rischiando se non si sta attenti di fare danni.

Dopo questo fiume di parole vi chiederete, allora da dove iniziamo???…

La mia risposta è…Iniziamo con cercare il vento ed entrare in acqua, se seguite  le giuste indicazioni tutto il resto vien da se…

Per maggiori info, domande, consigli, non esitate ad aprire un post sul FORUM del Portale oppure potete inviare una mail ad antonio@kitesurfing.it oppure potete contattarmi telefonicamente al numero 3394442845.

Passi base per le manovre strapless al prossimo articolo… Seee youuuuuuu riderrrrrrrr…..Antonio Gaudini….

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Strapless Wave e Freestyle: consigli e trick

di: Antonio Gaudini

Si sente sempre più parlare dello stile strapless.

Infatti in spiaggia si vedono ormai moltissime tavole da wave senza streps, e si sente sempre più il bisogno di capire se nel lato pratico questo stile piò diventare un buon sostituto delle divertentissime tavole bidirezionali.

Una cosa è certa il team Kitesurfing.it e della Ultimate Kiteboarding Brand anche con condizioni di vento a limite, e mare piatto, sa come divertirsi.

VIDEO STRAPLESS

Questo video è stato girato solo con una Gopro, in una normalissima session nell’home spot di Kitesurfing.it a Latina, il vento aveva una intensità media che variava dai 13 ai 14 nodi, e come potete notare anche con poco vento e mare piatti il divertimento è assicurato. Il rider principale e Carlo D’Ercole, lui pesa intorno ai 75 kg ed utilizzat una tavola 5.11 ed aveva una vela 12 metri, poi a seguire Antonello Buizza che pesa circa 85 kg ed Antonio Gaudini (io) che peso intorno gli 85-90kg ed utilizziamo tutti una 5.11 ed una 12 metri. Naturalmente dobbiamo complimentarci con il rider Andrea Di Raimo sia per le riprese che per il montaggio, oltre che per la scelta della musica.

Come potete vedere il video è amatoriale, ed è persino stato montato con imovie su un ipad, ma da cmq il senso della vera realtà dello spot che vive quotidianamente, il pure fun, il puro divertimento utilizzando anche uno stile nuovo.

Dopo l’uscita di questo video, moltissimi amici mi hanno chiesto consiglio su come iniziare ad intraprendere il FREESTYLE STRAPLESS e con che tipo di manovre bisogna iniziare a cimentarsi.

Ecco alcuni punti importanti che secondo la mia esperienza bisogna necessariamente  seguire.

Per avere maggior successo, e per non perdere del tempo inutile cercando di sforzarsi a capire alcune della manovre basi bisogna intanto capire se siamo nel giusto livello per poter intraprendere la disciplina Strapless, pertanto il mio primo consiglio è rivolto a chi va in kite da poco tempo.

CONSIGLI PER PRATICARE KITE STRAPLESS PER I PRINCIPIANTI

Nelle spiaggie si vedono sempre più rider di livello base/avanzato, (bolina e salto base) che passono in modo esclusivo all’utilizzo della tavola da onda.

In termini di tempo il risultato è che anche dopo alcuni anni il loro percorso rimane comunque lentissimo nell’imparare determinate manovre basi e di certo non così difficili come un back strapless grabbato.

MANOVRA DA SAPER FARE CON LA BIDIREZIONE PRIMA DI PASSARE ALLO STILE FREESTYLE STRAPLESS

Il primo consiglio è quello di non lasciare mai la bidirezionale, almeno fino a quando non avete imparato bene:

  • Rotazioni FRONT
  • Rotazione BACK
  • Grab di vario tipo
  • Andatura in fakie
  • Basic Jump con molto hang time

UTILIZZATE PRIMA UNA TAVOLA DA WAVE CON LE STREPS E POI SENZA

L’impatto con lo stile wave non deve essere effettuato drasticamente utilizzando una tavola wave senza strep, ma dovete iniziare prima con le streps, senza pensare minimamente allo stile strapless.
Una volta in navigazione, passando dalla tavola bidirezionale alla tavola da onda, vi accorgerete subito che l’andatura prende un’altro tipo di impostazione, in questa circostanza dovete iniziare a prendere confidenza con una tavola che non lavorerà più con il bordo e senza mai togliere i piedi dalle streps, ma l’andatura di una tavola da onda navigherà utilizzando le pinne posteriori.

Iniziate a prendere confidenza con la navigazione, con la bolina, per poter poi acquisire la giusta sensibilità, ricordatevi che adesso utilizzate una tavola diversa dal solito.

LE PRIME COSE DA FARE UTILIZZANDO UNA TAVOLA DA WAVE CON LE STREPS

Con la tavola wave con le streps, dovete iniziare a fare:

  • Salti base con un buon hang time
  • Effettuare una serie di carvate in entrambi le mura, riuscendo a chiudere sempre di più l’angolo della carvata.
  • Praticare le strambate basi in entrambe le mura
  • Rotazioni back
  • Rotazioni front
  • Grab di vario genere

Arrivati a questo punto, una volta riusciti a capire come va posizinato il peso del corpo per navigare con la tavola wave, potete iniziare a pensare di eliminare le streps.

Naturalmente questa è la funzione base per il freestyle strapless, nulla a che vedere con surfare un’onda, dove li concetto va approfondito con una rubrica a parte.

Le manovre che vi ho indicato sono le basi che ogni rider comunque dovrebbe imparare a fare, anche perchè non saperle fare è un sacrilegio per la pratica del kitesurf.
Fare delle stilose rotazioni e dei dinamici salti oltre a dare adrenalina poi ti permette di avere una buona evoluzione in molti stili nel kitesurf.

Tenendo conto che queste indizazioni sono le più semplici e basilari dopo averle seguite, con una buona giornata di vento e mare completamente flat, potete iniziare la navigazione sulla vostra tavola da wave senza streps.

ALCUNE DOMANDE SUL FREESTYLE STRAPLESS

La domanda che mi viene posta più spesso è:

Ma se prendo subito la tavola da wave senza streps?
La risposta è semplice, se non sai neanche impostare una rotazione con la bidirezionale, che il livello di difficoltà è 2, impostare una rotazione con la tavola strapless è molto difficile in quanto il livello di difficoltà è 8.

Proprio per questo chi sa fare la bolina con il bidirezionale ed alcuni salti base, se poi passa allo stile strapless il 99% dei rider è destinato a fare “UP&DOWN” o meglio avanti e dietro con al limite incastrare qualche virata.

Queste semplici indicazioni sono state scritte solo in base all’esperienza che ho avuto condividendo  varie session di molti rider di livello base ed esperto, che con le giuste indicazioni sono riusciti ad avere risultati dove alla fine riescono a divertirsi anche in condizioni come quelli nel video.

CHE TIPO DI ATTREZZATURA UTILIZZARE PER EFFETTUARE IL FREESTYLE STRAPLESS

Per praticare lo stile freestyle strapless abbiamo bisogno di una vela che abbia un po di hang time, tale da sostenerci anche con poco vento.

Nella maggior parte dei casi le aziende studiano vele prettamente per lo stile wave dove non hanno giustamente lift ed hang time, quindi la scelta giusta è un’ala freeride wave.

Invcece per quanto riguarda le tavole, qui la scelta è essenziale, sopratutto se nel nostro home spot non tira molto vento.
In caso di spot con vento medio intorno ai 15-16 nodi abbiamo bisogno  di una tavola abbastanza leggera ma nello stesso tempo robusta in quanto deve attutire gli atterraggi.

Non dobbiamo utilizzare delle tavole da wave strette e lunghe, ma delle tavola con una lunghezza e della larghezza a seconda del peso dalla una 5.05 per chi pesa poco alla 5.11 6.00 per chi pesa un po di più.

Io che peso di media 85 kg utilizzo una tavola 5.11

Molti mi chiedono che se si utilizzano più tavole con caratteristiche diverse a seconda delle condizioni aiuta a progredire più in fretta.
Per mia esperienza personale, la tavola deve essere come una scarpa, più la indossi più diventa tua. Stesso concetto per la tavola, più la utilizzate più imparate a conoscere i tempi di reazione, e di pressione, oltre che curarla nel migliore dei modi, visto la sua delicatezza.

Noi della CREW abbiamo trovato il giusto feeling utilizzanndo  tavola create prettamente per lo stile strapless, infatti come potete vedere nelle foto sono tavole prive di fori per le streps, sono dotate di una rete in carbonio che da resistenza alla tavola senza togliere leggerezza e morbidezza in navigazione.

Per una magiore resistenza alle pinne utilizziamo delle scasse Futur Fins 3 Fins classiche. Naturalmente un concetto fondamentale è la pinna, in quando a seconda delle condizioni potete utilizzare una pinna più piccola o più morbida.

COSA UTILIZZARE  PER LA TAVOLA WAVE STRAPLESS PADS O PARAFFINA


Io personalmente amo la paraffina, in quanto ti da quel contatto in più con la tavola, oltre a darti più sensibilità, ma i fattori negativi sono molti, come avere sempre con se la paraffina per la giusta temperatura dell’acqua, oltre che bisogna spesso ripulire la tavola per mettere un nuovo strato. In più in estate se non si ha una buona custodia, se la lasciamo in macchina con il caldo la paraffina si scioglie rischiando se non si sta attenti di fare danni.

Dopo questo fiume di parole vi chiederete, allora da dove iniziamo???…

La mia risposta è…Iniziamo con cercare il vento ed entrare in acqua, se seguite  le giuste indicazioni tutto il resto vien da se…

Per maggiori info, domande, consigli, non esitate ad aprire un post sul FORUM del Portale oppure potete inviare una mail ad antonio@kitesurfing.it oppure potete contattarmi telefonicamente al numero 3394442845.

Passi base per le manovre strapless al prossimo articolo… Seee youuuuuuu riderrrrrrrr…..Antonio Gaudini….

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