19 Gennaio 2021

Share:

Wing Foil

di: Antonio Gaudini

La sintesi perfetta tra il surf e la vela: ormai si vede in tutte le spiagge del mondo e conta migliaia di praticanti. È il Wing Foil un’ala gonfiabile che si tiene in mano e permette di sfruttare il vento a bordo di qualsiasi tavola, meglio se dotata di hydrofoil.

Wing Foil riding

Tutti i watersports sono fratelli o cugini che si richiamano a vicenda e s’ispirano l’un l’altro. A tenerli tutti uniti e vicini c’è il contatto con la natura, il mare, le onde, il vento e quella straordinaria sensazione di libertà che ti mettono addosso. Poi ciascuno ha il suo preferito, ma quasi sempre non finisce lì. C’è chi inizia con il surf, poi magari aggiunge un kite al proprio seabag, c’è chi invece viene rapito dal windsurf, salvo poi aggiungere un hydrofoil o una pagaia alla sua tavola e così via.

L’ultima disciplina nata da questa continua fusione di elementi e discipline è il Wing Foil. È una bella novità e una sintesi di tutto. Prende un po’ dal il surf, dal windsurf, dal kitesurf, dal Sup, ma non sostituisce niente. È semplicemente un’alternativa a tutto pronta ad essere assaporata da chi è curioso di provare. Quello che è certo è che permette di navigare liberi, leggeri, farsi spingere dal vento e divertirsi tra il mare e il cielo.

Wing Foil Duotone

Ispirato dal volo dei gabbiani…

A dire il vero le Wing Sails sono in giro da decenni. A metà degli Anni 80, ispirato dal volo dei gabbiani, Tom Magruder sviluppò la cosiddetta “Wind Weapon”, una vela rigida che ruotava liberamente su una tavola da windsurf. “Se si osserva un gabbiano – spiegava Magruder – questo animale ha la capacità, attraverso la sua stessa energia, di sfruttare la forza del vento e rimanere in volo all’infinito. Con un’ala disegnata appositamente, potremmo farlo anche noi”.

Durante i suoi esperimenti Magruder ha fatto affidamento sulla sua esperienza come atleta di windsurf e pilota di deltaplano per creare un’ala girevole che, tuttavia, non è mai decollata dal punto di vista commerciale, se non molto tempo dopo.

Wing Foil Wave

Grazie agli hydrofoil ha spopolato nel mondo

Più tardi, infatti, negli Anni 2000, la sua idea è stata ripresa da un paio di aziende specializzate in watersports che svilupparono alcuni prototipi di ali gonfiabili da tenere in mano e che potevano essere usati con gli Stand Up Paddle. Nel frattempo alcuni snowboarder cominciarono a utilizzare queste ali portatili per muoversi liberamente sulla neve, planare attraverso laghi ghiacciati e competere nei campionati mondiali di vela sul ghiaccio. Con l’avvento degli hydrofoil queste vele gonfiabili portatili hanno finalmente raggiunto un equilibrio, conquistato il pubblico anche di surfisti e oggi rappresentano una quota di mercato molto interessante.

L’attrezzatura da Wing Surf è facile da assemblare in spiaggia. Non ci sono né linee, né barre, né alberi, né boma. Tutto quello che si deve fare è gonfiare un’ala leggera, afferrare una tavola ed entrare in acqua. La semplicità è il concetto alla base del Wing Surf. Le dimensioni di una vela standard variano dai 2 ai 5 metri quadrati e generano abbastanza potenza per navigare. In realtà, se si utilizza una tavola dotata di hydrofoil, basta un vento di 10-12 nodi di vento per iniziare a navigare. Il Wing Surf poi non ha bisogno di venti fotonici, basta una brezza, un vento fresco e si vola sull’acqua.

Sebbene sia stato concepito per essere utilizzato con una tavola, il Wing Foil può anche essere sfruttato anche con una tavola da Sup, da windsurf o da kitesurf e persino con tavole da skateboard e da snowboard.

Wing Foil

Un’attrezzatura facile da usare nel vento

A battezzare la nuova disciplina e, come dire, lanciarla definitivamente sul mercato è stato il re dei watersports, Mr. Robby Naish. “Con il Wing Foil puoi navigare in tutte le direzioni – spiega Naish – e non hai bisogno di un trapezio, ti basta afferrare con le mani l’ala e guidarla nel vento. L’intera struttura flessibile è leggera e ti consente di navigare per ore. Viene fornita con un leash da applicare al polso che è attaccato al bordo anteriore della vela, così se hai bisogno di lasciare andare la vela o se cadi in acqua l’ala non va da nessuna parte”. La vela gonfiabile presenta anche maniglie morbide posizionate lungo tutto il centro dell’ala, ha toppe rinforzate in kevlar sul bordo anteriore e quando è piegata sta comodamente in un piccolo zaino.

In genere i Wing Foil non hanno finestrature trasparenti perché si sa sempre dove si sta andando. Se si vuole vedere cosa c’è sottovento, basta sollevare l’ala e dare una veloce occhiata. Inoltre a differenza del kite l’ala è vicina a te, nelle tue mani e a differenza del windsurf non è fissa e attaccata alla tavola, ma si può muovere liberamente in ogni direzione. Sulla tavola si può stare in piedi o in ginocchio, con o senza straps.

Insomma il Wing Foil è facile, divertente e trasforma il mare in un parco giochi per tutti. E voi? Siete pronti a volare sull’acqua come dei gabbiani?

Per maggiori info potete consultare il sito www.wingfoiling.it

Guarda altre News

Red Bull King of the Air 2023: Kitesurfing’s…

L'attesissimo evento di kitesurf Red Bull King of the Air è pronto a scaldare gli animi in Sudafrica, celebrando l'11º

Mayan Wind Fest 2024: Kitesurfing e Avventure Veliche…

Il Mar dei Caraibi si prepara ad accogliere uno dei festival più entusiasmanti e magnifici del Messico: il Mayan Wind F

Become a Certified IKO Instructor at the Kite…

We are delighted to announce the opening of new courses IN ENGLISH LANGUAGE to become certified IKO instructors at the K

Diventa un istruttore IKO!

Il Centro Kite Lo Stagnone è lieto di annunciare l’apertura dei corsi per diventare un Istruttore Certificato IKO (In

Windsock: come funziona e perché è un prezioso…

Il vento è il vostro migliore alleato, ma anche il vostro peggior nemico. Ecco perché è fondamentale conoscere la dir

Tappa finale del GWA 2023: Qatar

L'ultima tappa del Qatar Airways GKA Kite World Tour si preannuncia emozionante, con le gare per il titolo mondiale dell

KITEFOIL: A caccia di gloria nel Mare delle…

I rider internazionali si sono preparati per il culmine delle KiteFoil World Series 2023 a Zhuhai, in Cina. Le gare dell

Malore in mare, muore tenente colonello della Gdf

Durante una sessione di kitesurf, il tenente colonnello della Guardia di Finanza, Roberto Russo, comandante del Nucleo d

FORMULA KITE: Campionati del mondo in Cina

Nelle ultime due stagioni, Max Maeder è stato una delle forze dominanti della scena olimpica del kitefoiling. Il dicias

WINGFOIL: Francesco Cappuzzo Trionfa come Campione del Mondo…

Nell'emozionante finale della Copa Kitley GWA Wingfoil World Cup Brasile 2023, a Cauipe l'italiano Francesco Cappuzzo ha

WINGFOIL: Cauipe ospita il GWA

L'edizione del GWA Wingfoil World Cup Brasile 2023 si è svolta con emozionanti vittorie e spettacolari scontri sulle on

Intervista alla talentuosa Francesca Bagnoli

Ecco l'intervista a Francesca Bagnoli, la campionessa livornese di 29 anni, ha recentemente affrontato la 4ª tappa del

VIDEO: Liam Whaley ricambia il favore della comunità…

Dopo 15 anni di viaggi in Brasile per allenarsi e lavorare come Kitesurfer professionista, Liam Whaley è tornato quest'

VIDEO: Cozzolino conquista il GKA

Spettacolare videoclip ci mostra le grandiosi manovre kitesurf che hanno portato l'atleta Airton Cozzolino a conquistare

Forio, palcoscenico del kitesurf

Nel pomeriggio di venerdì 17, il Comune di Forio e le sue spiagge hanno catturato l'attenzione degli appassionati di ki

Venerdì 17, drammatica giornata per un kiter a…

Venerdì 17 novembre è stata una giornata intensa e cruciale per i soccorritori di Abbadia Lariana quando, intorno alle

GKA: l’Italia trionfa con Airton Cozzolino

Con una posta in gioco così alta per i numerosi concorrenti, l'ultima giornata del Qatar Airways GKA Kite World Tour ne

VIDEO: Chi è pronto per la stagione dello…

Lo ski-lift è storia quando hai il vento tra i capelli a guidarti. Si avvicina la stagione dello snow kite, e voi siete

VIDEO: MYSTIC | Right to Roam, NORVEGIA

L'ultimo video dei Mystic, Right to Roam | Norway, è uscito! Ozzy, Camille, Vincent e Jop erano entusiasti di uscire d

VIDEO: come rimuovere e sostituire il “bladder” del…

Unitevi a Grant Clayton in questo intervento tecnico che vi spiegherà come rimuovere e sostituire il vostro fodero del

Svelata la collezione Slingshot 2024!

Il mondo dell'innovazione raggiunge nuove vette con la tanto attesa uscita della Slingshot 2024 Wake Collection.

GKA: Il campionato di Kite-Surf si giocherà sul…

Dopo le difficoltà della giornata di ieri, i contendenti al titolo cambiano marcia con prestazioni solide, lasciando tu

VIDEO: Karolina Winkowska super mamma

Kitesurf, maternità e competizione: Karolina Winkowska fa tutto! Combinare allenamento, gare e maternità non è un com

VIDEO: Liam Whaley nella golden hour a Cumbuco,…

Liam Whaley affronta i cieli con il kitesurf nel cuore di Città del Capo, in Sudafrica nel momento più magico della gi

Wing Foil

di: Antonio Gaudini

La sintesi perfetta tra il surf e la vela: ormai si vede in tutte le spiagge del mondo e conta migliaia di praticanti. È il Wing Foil un’ala gonfiabile che si tiene in mano e permette di sfruttare il vento a bordo di qualsiasi tavola, meglio se dotata di hydrofoil.

Wing Foil riding

Tutti i watersports sono fratelli o cugini che si richiamano a vicenda e s’ispirano l’un l’altro. A tenerli tutti uniti e vicini c’è il contatto con la natura, il mare, le onde, il vento e quella straordinaria sensazione di libertà che ti mettono addosso. Poi ciascuno ha il suo preferito, ma quasi sempre non finisce lì. C’è chi inizia con il surf, poi magari aggiunge un kite al proprio seabag, c’è chi invece viene rapito dal windsurf, salvo poi aggiungere un hydrofoil o una pagaia alla sua tavola e così via.

L’ultima disciplina nata da questa continua fusione di elementi e discipline è il Wing Foil. È una bella novità e una sintesi di tutto. Prende un po’ dal il surf, dal windsurf, dal kitesurf, dal Sup, ma non sostituisce niente. È semplicemente un’alternativa a tutto pronta ad essere assaporata da chi è curioso di provare. Quello che è certo è che permette di navigare liberi, leggeri, farsi spingere dal vento e divertirsi tra il mare e il cielo.

Wing Foil Duotone

Ispirato dal volo dei gabbiani…

A dire il vero le Wing Sails sono in giro da decenni. A metà degli Anni 80, ispirato dal volo dei gabbiani, Tom Magruder sviluppò la cosiddetta “Wind Weapon”, una vela rigida che ruotava liberamente su una tavola da windsurf. “Se si osserva un gabbiano – spiegava Magruder – questo animale ha la capacità, attraverso la sua stessa energia, di sfruttare la forza del vento e rimanere in volo all’infinito. Con un’ala disegnata appositamente, potremmo farlo anche noi”.

Durante i suoi esperimenti Magruder ha fatto affidamento sulla sua esperienza come atleta di windsurf e pilota di deltaplano per creare un’ala girevole che, tuttavia, non è mai decollata dal punto di vista commerciale, se non molto tempo dopo.

Wing Foil Wave

Grazie agli hydrofoil ha spopolato nel mondo

Più tardi, infatti, negli Anni 2000, la sua idea è stata ripresa da un paio di aziende specializzate in watersports che svilupparono alcuni prototipi di ali gonfiabili da tenere in mano e che potevano essere usati con gli Stand Up Paddle. Nel frattempo alcuni snowboarder cominciarono a utilizzare queste ali portatili per muoversi liberamente sulla neve, planare attraverso laghi ghiacciati e competere nei campionati mondiali di vela sul ghiaccio. Con l’avvento degli hydrofoil queste vele gonfiabili portatili hanno finalmente raggiunto un equilibrio, conquistato il pubblico anche di surfisti e oggi rappresentano una quota di mercato molto interessante.

L’attrezzatura da Wing Surf è facile da assemblare in spiaggia. Non ci sono né linee, né barre, né alberi, né boma. Tutto quello che si deve fare è gonfiare un’ala leggera, afferrare una tavola ed entrare in acqua. La semplicità è il concetto alla base del Wing Surf. Le dimensioni di una vela standard variano dai 2 ai 5 metri quadrati e generano abbastanza potenza per navigare. In realtà, se si utilizza una tavola dotata di hydrofoil, basta un vento di 10-12 nodi di vento per iniziare a navigare. Il Wing Surf poi non ha bisogno di venti fotonici, basta una brezza, un vento fresco e si vola sull’acqua.

Sebbene sia stato concepito per essere utilizzato con una tavola, il Wing Foil può anche essere sfruttato anche con una tavola da Sup, da windsurf o da kitesurf e persino con tavole da skateboard e da snowboard.

Wing Foil

Un’attrezzatura facile da usare nel vento

A battezzare la nuova disciplina e, come dire, lanciarla definitivamente sul mercato è stato il re dei watersports, Mr. Robby Naish. “Con il Wing Foil puoi navigare in tutte le direzioni – spiega Naish – e non hai bisogno di un trapezio, ti basta afferrare con le mani l’ala e guidarla nel vento. L’intera struttura flessibile è leggera e ti consente di navigare per ore. Viene fornita con un leash da applicare al polso che è attaccato al bordo anteriore della vela, così se hai bisogno di lasciare andare la vela o se cadi in acqua l’ala non va da nessuna parte”. La vela gonfiabile presenta anche maniglie morbide posizionate lungo tutto il centro dell’ala, ha toppe rinforzate in kevlar sul bordo anteriore e quando è piegata sta comodamente in un piccolo zaino.

In genere i Wing Foil non hanno finestrature trasparenti perché si sa sempre dove si sta andando. Se si vuole vedere cosa c’è sottovento, basta sollevare l’ala e dare una veloce occhiata. Inoltre a differenza del kite l’ala è vicina a te, nelle tue mani e a differenza del windsurf non è fissa e attaccata alla tavola, ma si può muovere liberamente in ogni direzione. Sulla tavola si può stare in piedi o in ginocchio, con o senza straps.

Insomma il Wing Foil è facile, divertente e trasforma il mare in un parco giochi per tutti. E voi? Siete pronti a volare sull’acqua come dei gabbiani?

Per maggiori info potete consultare il sito www.wingfoiling.it

Altre News


 Tags: 

Share:

Ti potrebbe interessare anche


Stai cercando un KiteCamp?



E' Successo Oggi