Antonio Gaudini – Coaching Kitesurf Avanzato e Competitivo
🔥 Un’Opportunità Unica per Raggiungere il Livello Pro! 🔥 🌊 Vuoi migliorare le tue abilità nel kitesurf come
19 Marzo 2025
3 Novembre 2023
Nella pittoresca località di Ponte Caffaro, situata lungo la riva del lago d’Idro, il kitesurf è una pratica molto amata dagli appassionati di sport acquatici. Questa destinazione è rinomata per le sue condizioni ideali per il kitesurf, con il fiume Chiese che discende dalle vicine montagne del Trentino, offrendo venti perfetti e spazi aperti per gli amanti di questo emozionante sport. Tuttavia, di recente, la comunità di kitesurfers e i residenti si sono confrontati con una sfida inaspettata: un accumulo straordinario di detriti che sta causando problemi nella zona.
L’impressionante quantità di detriti, composta principalmente da tronchi e ramaglie, è stata portata dalla corrente del fiume Chiese, accentuata dalle avverse condizioni meteo che hanno colpito la regione. Questo accumulo insolito ha creato una sorta di isolotto di detriti nel lago d’Idro, che ha occupato gran parte dello spazio solitamente utilizzato dai kitesurfers per le loro partenze ed evoluzioni. La situazione è così estesa da lambire le vicinanze del porticciolo, creando un panorama sorprendentemente surreale, con detriti che ricordano quasi una colonia di castori.
Il sindaco di Ponte Caffaro, Gianzeno Marca, insieme al suo vice Eliseo Stagnoli, sta monitorando attentamente la situazione. Tuttavia, il sindaco riferisce che non c’è alcuna speranza che la corrente sposti questi detriti lontano dal lago. Al contrario, sembrano raccogliersi tutti in questa zona specifica, senza alcun rami o tronchi che si spostino verso l’altra sponda del lago, nonostante sia situata nel territorio trentino.
La preoccupazione principale è che questo problema sembra avere origine in territorio altrui, poiché il torrente Caffaro, che scarica i detriti nel lago, scorre anche attraverso il territorio trentino. Nonostante alcune briglie siano state installate per mitigare il flusso di detriti, la situazione rimane problematica. Il sindaco lamenta il fatto che, a causa dell’eccezionalità degli eventi, la soluzione richiederà una spesa notevole. L’ultimo intervento di bonifica, effettuato nel maggio del 2021, ha comportato la raccolta di 200 quintali di legname, con un costo di circa 20.000 euro. Questa volta, considerando il materiale come rifiuto speciale, il sindaco prevede che i costi potrebbero superare i 200.000 euro, rendendo la situazione ancora più critica.
La comunità di kitesurfers e i residenti di Ponte Caffaro affrontano una sfida straordinaria, ma rimangono uniti nella speranza di preservare il loro amato luogo di pratica del kitesurf. La gestione dei detriti rimane un’urgenza e una questione di sicurezza ambientale che richiede soluzioni a lungo termine e un approccio collaborativo tra le diverse regioni coinvolte.
Nella pittoresca località di Ponte Caffaro, situata lungo la riva del lago d’Idro, il kitesurf è una pratica molto amata dagli appassionati di sport acquatici. Questa destinazione è rinomata per le sue condizioni ideali per il kitesurf, con il fiume Chiese che discende dalle vicine montagne del Trentino, offrendo venti perfetti e spazi aperti per gli amanti di questo emozionante sport. Tuttavia, di recente, la comunità di kitesurfers e i residenti si sono confrontati con una sfida inaspettata: un accumulo straordinario di detriti che sta causando problemi nella zona.
L’impressionante quantità di detriti, composta principalmente da tronchi e ramaglie, è stata portata dalla corrente del fiume Chiese, accentuata dalle avverse condizioni meteo che hanno colpito la regione. Questo accumulo insolito ha creato una sorta di isolotto di detriti nel lago d’Idro, che ha occupato gran parte dello spazio solitamente utilizzato dai kitesurfers per le loro partenze ed evoluzioni. La situazione è così estesa da lambire le vicinanze del porticciolo, creando un panorama sorprendentemente surreale, con detriti che ricordano quasi una colonia di castori.
Il sindaco di Ponte Caffaro, Gianzeno Marca, insieme al suo vice Eliseo Stagnoli, sta monitorando attentamente la situazione. Tuttavia, il sindaco riferisce che non c’è alcuna speranza che la corrente sposti questi detriti lontano dal lago. Al contrario, sembrano raccogliersi tutti in questa zona specifica, senza alcun rami o tronchi che si spostino verso l’altra sponda del lago, nonostante sia situata nel territorio trentino.
La preoccupazione principale è che questo problema sembra avere origine in territorio altrui, poiché il torrente Caffaro, che scarica i detriti nel lago, scorre anche attraverso il territorio trentino. Nonostante alcune briglie siano state installate per mitigare il flusso di detriti, la situazione rimane problematica. Il sindaco lamenta il fatto che, a causa dell’eccezionalità degli eventi, la soluzione richiederà una spesa notevole. L’ultimo intervento di bonifica, effettuato nel maggio del 2021, ha comportato la raccolta di 200 quintali di legname, con un costo di circa 20.000 euro. Questa volta, considerando il materiale come rifiuto speciale, il sindaco prevede che i costi potrebbero superare i 200.000 euro, rendendo la situazione ancora più critica.
La comunità di kitesurfers e i residenti di Ponte Caffaro affrontano una sfida straordinaria, ma rimangono uniti nella speranza di preservare il loro amato luogo di pratica del kitesurf. La gestione dei detriti rimane un’urgenza e una questione di sicurezza ambientale che richiede soluzioni a lungo termine e un approccio collaborativo tra le diverse regioni coinvolte.
19 Marzo 2025
Antonio Gaudini – Coaching Kitesurf Avanzato e Competitivo
19 Marzo 2025
Corso Istruttori Kitesurf IKO – Diventa un Professionista!
19 Marzo 2025
GKA Kite-Surf World Cup 2025: Delannoy e Matos campioni
19 Marzo 2025
Carboniq Binding Review
1 Marzo 2025
Storia del Red Bull King of the Air: I…
26 Febbraio 2025
Red Bull King of the Air Qualifier Italia –…
9 Settembre 2015
Campionato Juniores: a Lancsar e Adobati il titolo italiano
2 Settembre 2015
Campionato Italiano Kitesurf: ora largo agli Juniores
Kitecamp Stagnone 1-4 Maggio 2025: Vivi un’Esperienza Indimenticabile di… | Italia
Stagnone Marzo 2025 | ITALIA
Kitecamp Watamu 2025 | Kenia
Kitecamp Stagnone Ottobre 2024 | Italia
Kitecamp Stagnone Settembre 2024 | Italia
Kitecamp Brasile 2024 | Brasile
3 Novembre 2023
WINGFOIL: i consigli del campione Francesco Cappuzzo
3 Novembre 2023
Record Mondiale di Kitesurf con una Zucca
3 Novembre 2014
MIRCO BABINI dopo un anno di IKA
3 Novembre 2014
Christophe Tack è il il Campione del Mondo Freestyle…
3 Novembre 2009
Cambia il vento mentre è in mare, kite surfer…
3 Novembre 2008
Doll Leucate Kiteboard. The new boards
3 Novembre 2008
Sebastien Garat Campione Francese Freestyle 2008