8 Marzo 2023

Share:

Come scegliere l’attrezzatura da kitesurf?

di: Editore

Il kitesurf è una disciplina nuova e in continua evoluzione. Per queste ragioni molti brand investono in questo sport e si impegnano per sviluppare attrezzature sempre all’avanguardia e adatte a diversi tipi di kiter. In particolare nelle scuole si tende a privilegiare un tipo di attrezzatura che favorisca i neofiti e velocizzi l’apprendimento di questo sport. Detto ciò vediamo assieme qualcosa a riguardo

foto di persona che revisiona attrezzatura

Come scegliere l’attrezzatura da kitesurf?

Una volta concluso un corso di kitesurf, magari si desidera raggiungere l’indipendenza acquistando la propria attrezzatura kite personale. È vero che molte scuole e centri kite dispongono di servizio a noleggio, ma è innegabile il fatto che con la propria attrezzatura è tutta un’altra cosa. In genere si può dire che i costi di un kitesurf nuovo si aggiri tra i 1500 e i 2500 €. Invece per l’usato dipende molto dal venditore ma in genere si aggirano tra i 500 e gli 800€.

Se si è interessati nell’acquisto di attrezzatura usata, è possibile dare un’occhiata alla sezione degli annunci usato del sito.

Foto di docente PKS e allievo a El Medano

Meglio nuovo o usato?

Questa è una domanda non da poco, soprattutto se non si è sicuri se questo sport verrà praticato con costanza o se la qualità dell’attrezzatura cambi di molto in base a quanto questa sia stata usurata, per non parlare del proprio budget. Per queste ragioni è bene magari riflettere a riguardo prima di compiere una qualsiasi scelta di acquisto.

Questo articolo cerca di venire incontro a chi necessita di una mano in questa scelta per niente semplice. Se poi si hanno ancora dubbi e domande è sempre possibile contattarci direttamente via mail a redazione@kitesurfing.it oppure compilare il form contatti alla fine dell’articolo.

Perché sceglierla nuova?

foto di asian wingfoil cup 2023

Anche se è un investimento economico maggiore, si può dire che con un kite nuovo si ha la certezza che durerà negli anni o che sia facilmente rivendibile nel caso si decida di disfarsene prima del previsto. Inoltre questa attrezzatura sarà composta da materiali di ultima generazione oltre ad essere eventualmente dotata di una garanzia di uno o più anni.

Se si prende un kite nuovo è consigliabile procurarsi anche una barra nuova dato che una usata potrebbe influenzare la qualità delle prestazioni del kite.

Le tavole invece seguono un percorso tutto loro. Una singola tavola può durare per tutta la vita dato che sono meno soggette all’usura, ma si può scegliere di cambiarla nel caso in cui si voglia fare un cambio e si decida di passare da una tavola per principianti a una per esperti.

I vantaggi del nuovo quindi stanno soprattutto nel poter usufruire immediatamente di attrezzature di design all’avanguardia senza troppe preoccupazioni per imprevisti quali valvole difettose, barre non ben settate o tavole pesanti.

Se si è ancora indecisi è possibile acquistare in molte scuole dei pacchetti a posta per permettere ai kiter alle prime armi di procurarsi tutto il necessario senza troppi pensieri. Sono pezzi pensati a posta per i principianti e spesso scontati.

Perché sceglierla usata?

Finito un corso magari non si è sicuri che si continuerà a praticare il kitesurf, oppure magari non si è dotati del budget necessario per iniziare questo sport con attrezzi all’ultimo grido. Nonostante ciò non ci si deve disperare, perché l’usato può essere una buona opzione.

In un certo senso un kite usato è meglio di uno nuovo. Questo perché un kitesurf vecchio di uno o due anni ha potuto far parte delle più recenti scoperte e innovazioni e quindi dà la certezza che sia moderno e performante rispetto a uno nuovo.

Anche la barra, essendo soggetta a sollecitazioni quali cadute brusche e mare agitato, può influenzare non poco la qualità del volo del kite. Di conseguenza è importante nel caso di una barra usata che sia ben “trimmata” dando così la garanzia che darà buone prestazioni nonostante sia usata.

Una tavola usata invece esteticamente cambia ben poco. La vera differenza la fa il peso e i materiali dato che le tavole vengono disegnate avendo in mente le manovre che i kiters di una disciplina specifica potrebbero effettuare.

È per questo che una buona tavola usata di rado porta grosse differenze di prezzo e può essere acquistata da privati o da un kike shop. Questi negozi inoltre in alcuni casi possono offrire una garanzia nonostante la tavola sia usata.

Nel caso però si punti a un usato particolarmente vecchio è prevalentemente per ragioni economiche. Può capitare anche che sia perché si ha poco tempo da investire nello sport o perché non si vuole danneggiare l’attrezzatura nuova con la propria inesperienza. Indipendentemente dalle ragioni che possono spingerci a compiere tale scelta bisogna tenere presente che un attrezzo di 10 anni fa non potrà garantire le prestazioni dei pezzi più recenti, indipendentemente dalle condizioni in cui lo possiamo trovare.
Questo perché i materiali di ultima generazione sono studiati e pensati appositamente per agevolare il kiter, e siccome la disciplina è in continua evoluzione, i pezzi particolarmente datati tendono a essere alquanto obsoleti messi a confronto con le controparti più recenti. Ciò non significa che sia impossibile fare kite con attrezzi particolarmente vecchi ma di sicuro limita la propria performance. Inoltre è più facile venire incontro a situazioni spiacevoli quali rischio di stallo, perdite di aria, esplosione dei bladder, microfori, ecc…

Se si decide di puntare al molto usato, conviene controllare che i dispositivi di sicurezza siano perfettamente funzionanti!

In ogni caso, indipendentemente dal tipo di materiale che si decide acquistare è importante che il kite:

  • Si rialzi facilmente dall’acqua
  • Abbia un tiro morbido e costante. Consigliati sono i kite meno tecnici perfetti per chi è alle prime armi.

La misura dell’ala va scelta in base ad altezza e peso del kiter oltre alle condizioni di vento dello spot dove verrà utilizzata per la maggior parte del tempo. Di solito alle donne si consigliano ali da 9-10 metri per un vento che va dai 12 ai 18 nodi, mentre per gli uomini 11 o 12 metri. Man mano che il vento si fa intenso di dovrà scendere con le misure.

La tavola deve avere fondalmentalmente le misure giuste in base al peso e l’altezza di chi l’acquista. In genere per le donne le tavole più adatte sono tra i 132 e i 136 cm mentre per gli uomini dai 136 ai 142 cm.
Le tavole “all round” sono una ottima soluzione essendo poco rigide. Da evitare i tip troppo squadrati. Inoltre è importante avere presente in quale spot si intende usare la tavola che si è scelto dato che in condizioni di acqua particolarmente piatta anche una tavola rigida non dovrebbe dare troppi problemi.

In caso di dubbi è fortemente consigliato sempre chiedere un parere di un esperto.

Kitesurf

Desideri ulteriori informazioni? Allora compila il form sottostante!

Inserisci il nome dello spot e tutte le informazioni utili per aiutarti a rispondere al meglio alla tua richiesta

Guarda altre News

Nia Suardíaz: La Regina del Wingfoil Conquista Tarifa…

Nia Suardíaz, la prodigiosa campionessa mondiale di Wingfoil, ha di nuovo lasciato il segno nelle acque di Valdevaquero

Conto alla rovescia per i Campionati del Mondo…

I Campionati del Mondo di Kitefoil 2024 apriranno sabato 11 maggio a Hyères, sulla spiaggia dei Vieux Salins.

Rodrigues International Kitesurf Festival 2024: Oswald Smith sarà…

Dopo Jalou Langeree (madrina) e Louka Pitot (padrino) dello scorso anno, l'edizione 2024 del Rodrigues International Kit

Focus sull’Engie Youth Academie, con Antoine Weiss e…

Il programma dell'Engie Youth Academie, esistente dal 2023, si propone di trasmettere ai rider le basi fondamentali per

Come scegliere l’attrezzatura da kitesurf?

di: Editore

Il kitesurf è una disciplina nuova e in continua evoluzione. Per queste ragioni molti brand investono in questo sport e si impegnano per sviluppare attrezzature sempre all’avanguardia e adatte a diversi tipi di kiter. In particolare nelle scuole si tende a privilegiare un tipo di attrezzatura che favorisca i neofiti e velocizzi l’apprendimento di questo sport. Detto ciò vediamo assieme qualcosa a riguardo

foto di persona che revisiona attrezzatura

Come scegliere l’attrezzatura da kitesurf?

Una volta concluso un corso di kitesurf, magari si desidera raggiungere l’indipendenza acquistando la propria attrezzatura kite personale. È vero che molte scuole e centri kite dispongono di servizio a noleggio, ma è innegabile il fatto che con la propria attrezzatura è tutta un’altra cosa. In genere si può dire che i costi di un kitesurf nuovo si aggiri tra i 1500 e i 2500 €. Invece per l’usato dipende molto dal venditore ma in genere si aggirano tra i 500 e gli 800€.

Se si è interessati nell’acquisto di attrezzatura usata, è possibile dare un’occhiata alla sezione degli annunci usato del sito.

Foto di docente PKS e allievo a El Medano

Meglio nuovo o usato?

Questa è una domanda non da poco, soprattutto se non si è sicuri se questo sport verrà praticato con costanza o se la qualità dell’attrezzatura cambi di molto in base a quanto questa sia stata usurata, per non parlare del proprio budget. Per queste ragioni è bene magari riflettere a riguardo prima di compiere una qualsiasi scelta di acquisto.

Questo articolo cerca di venire incontro a chi necessita di una mano in questa scelta per niente semplice. Se poi si hanno ancora dubbi e domande è sempre possibile contattarci direttamente via mail a redazione@kitesurfing.it oppure compilare il form contatti alla fine dell’articolo.

Perché sceglierla nuova?

foto di asian wingfoil cup 2023

Anche se è un investimento economico maggiore, si può dire che con un kite nuovo si ha la certezza che durerà negli anni o che sia facilmente rivendibile nel caso si decida di disfarsene prima del previsto. Inoltre questa attrezzatura sarà composta da materiali di ultima generazione oltre ad essere eventualmente dotata di una garanzia di uno o più anni.

Se si prende un kite nuovo è consigliabile procurarsi anche una barra nuova dato che una usata potrebbe influenzare la qualità delle prestazioni del kite.

Le tavole invece seguono un percorso tutto loro. Una singola tavola può durare per tutta la vita dato che sono meno soggette all’usura, ma si può scegliere di cambiarla nel caso in cui si voglia fare un cambio e si decida di passare da una tavola per principianti a una per esperti.

I vantaggi del nuovo quindi stanno soprattutto nel poter usufruire immediatamente di attrezzature di design all’avanguardia senza troppe preoccupazioni per imprevisti quali valvole difettose, barre non ben settate o tavole pesanti.

Se si è ancora indecisi è possibile acquistare in molte scuole dei pacchetti a posta per permettere ai kiter alle prime armi di procurarsi tutto il necessario senza troppi pensieri. Sono pezzi pensati a posta per i principianti e spesso scontati.

Perché sceglierla usata?

Finito un corso magari non si è sicuri che si continuerà a praticare il kitesurf, oppure magari non si è dotati del budget necessario per iniziare questo sport con attrezzi all’ultimo grido. Nonostante ciò non ci si deve disperare, perché l’usato può essere una buona opzione.

In un certo senso un kite usato è meglio di uno nuovo. Questo perché un kitesurf vecchio di uno o due anni ha potuto far parte delle più recenti scoperte e innovazioni e quindi dà la certezza che sia moderno e performante rispetto a uno nuovo.

Anche la barra, essendo soggetta a sollecitazioni quali cadute brusche e mare agitato, può influenzare non poco la qualità del volo del kite. Di conseguenza è importante nel caso di una barra usata che sia ben “trimmata” dando così la garanzia che darà buone prestazioni nonostante sia usata.

Una tavola usata invece esteticamente cambia ben poco. La vera differenza la fa il peso e i materiali dato che le tavole vengono disegnate avendo in mente le manovre che i kiters di una disciplina specifica potrebbero effettuare.

È per questo che una buona tavola usata di rado porta grosse differenze di prezzo e può essere acquistata da privati o da un kike shop. Questi negozi inoltre in alcuni casi possono offrire una garanzia nonostante la tavola sia usata.

Nel caso però si punti a un usato particolarmente vecchio è prevalentemente per ragioni economiche. Può capitare anche che sia perché si ha poco tempo da investire nello sport o perché non si vuole danneggiare l’attrezzatura nuova con la propria inesperienza. Indipendentemente dalle ragioni che possono spingerci a compiere tale scelta bisogna tenere presente che un attrezzo di 10 anni fa non potrà garantire le prestazioni dei pezzi più recenti, indipendentemente dalle condizioni in cui lo possiamo trovare.
Questo perché i materiali di ultima generazione sono studiati e pensati appositamente per agevolare il kiter, e siccome la disciplina è in continua evoluzione, i pezzi particolarmente datati tendono a essere alquanto obsoleti messi a confronto con le controparti più recenti. Ciò non significa che sia impossibile fare kite con attrezzi particolarmente vecchi ma di sicuro limita la propria performance. Inoltre è più facile venire incontro a situazioni spiacevoli quali rischio di stallo, perdite di aria, esplosione dei bladder, microfori, ecc…

Se si decide di puntare al molto usato, conviene controllare che i dispositivi di sicurezza siano perfettamente funzionanti!

In ogni caso, indipendentemente dal tipo di materiale che si decide acquistare è importante che il kite:

  • Si rialzi facilmente dall’acqua
  • Abbia un tiro morbido e costante. Consigliati sono i kite meno tecnici perfetti per chi è alle prime armi.

La misura dell’ala va scelta in base ad altezza e peso del kiter oltre alle condizioni di vento dello spot dove verrà utilizzata per la maggior parte del tempo. Di solito alle donne si consigliano ali da 9-10 metri per un vento che va dai 12 ai 18 nodi, mentre per gli uomini 11 o 12 metri. Man mano che il vento si fa intenso di dovrà scendere con le misure.

La tavola deve avere fondalmentalmente le misure giuste in base al peso e l’altezza di chi l’acquista. In genere per le donne le tavole più adatte sono tra i 132 e i 136 cm mentre per gli uomini dai 136 ai 142 cm.
Le tavole “all round” sono una ottima soluzione essendo poco rigide. Da evitare i tip troppo squadrati. Inoltre è importante avere presente in quale spot si intende usare la tavola che si è scelto dato che in condizioni di acqua particolarmente piatta anche una tavola rigida non dovrebbe dare troppi problemi.

In caso di dubbi è fortemente consigliato sempre chiedere un parere di un esperto.

Kitesurf

Desideri ulteriori informazioni? Allora compila il form sottostante!

Inserisci il nome dello spot e tutte le informazioni utili per aiutarti a rispondere al meglio alla tua richiesta

Altre News


Share:

Ti potrebbe interessare anche


Stai cercando un KiteCamp?



E' Successo Oggi